Devo ammetere che, quando mi si presentò l’opportunità di studiare a Siviglia per 9 mesi, non sapevo dove fosse questa città.
Conoscevo il titolo di un’opera, il Barbiere di Siviglia, e poco di più,… la Spagna per me era Barcellona e poco di più.
Sono passati quasi 14 anni da allora, di Siviglia conosco – quasi – ogni angolo e il Barbiere di Siviglia è una delle mie storie preferite, che racconto ai miei ospiti nelle visite guidate per la città.
Il mestiere di guida turistica arrivò per caso, come tutte le cose belle. Mi sembrava quasi impossibile essere capace di parlare in pubblico, o addirittura con un microfono e di essere “leader” di un gruppo di persone.
Dopo 4 anni come tour leader (o accompagnatrice) in viaggi organizzati, ho ottenuto la mia abilitazione come guida turistica ufficiale, con il mio patentino e ormai adoro parlare in pubblico.
Se non avete mai visitato una città con una guida turistica, vi suggerisco di farlo e di lasciare da parte l’immagine della tipica guida che elenca nomi e date davanti a un altare o a un quadro, oltre ai monumenti c’è di più!
La definizione di guida turistica però non finisce qui. A seconda degli ospiti con cui lavoro, spesso mi sento psicologa, ascolto storie e racconti come una buona amica, offro il mio braccio come una nipote, provo a soddisfare le voglie di shopping più strane, mi vesto da umorista e da attrice, risolvo imprevisti e me la cavo anche come babysitter; non a caso, con la loro innocenza e spietata sincerità, i bambini sono i miei clienti preferiti.

Piuttosto che “guida turistica” a me piace definire il mio lavoro come “interprete del patrimonio”. Sono la persona che vi aiuta a conoscere e comprendere la città di Siviglia sotto tutti gli aspetti: la storia, l’arte, l’architettura, la gastronomia, la musica, la cultura, la vita quotidiana e le abitudini dei suoi abitanti. Fidatevi, c’è tanto da raccontare.

Siviglia è la quarta città della Spagna dopo la capitale Madrid e la cosmopolita Barcellona e la mediterranea Valencia.
Ognuna di queste ha qualcosa che la rende speciale: Madrid è il centro, il cuore della Spagna, la città che non dorme mai, culla della monarchia; Barcellona è l’incontro fra culture, è la casa di Antoni Gaudí; Valencia è gastronomia e l’originalità de las fallas.
E Siviglia, che cos’è?
Siviglia è la Spagna tradizionale, quella più antica e quella più simile all’idea di Spagna che abbiamo noi che la guardiamo da fuori.
Non a caso, la Spagna esotica della letteratura, della musica e del teatro è rappresentata dall’Andalusia ma soprattutto da Siviglia.
È un città ricca di monumenti, come la sua maestosa Cattedrale, l’incredibile Real Alcázar, la meravigliosa Piazza di Spagna e l’Expo del 1929 nonché lo scioccante Metropol Parasol, circondati da stradine serpeggianti dipinte di bianco e giallo e pieno di azulejos.

C’è qualcuno che può descrivere Siviglia in poche parole. Sono gli artisti che l’hanno visitata e che se ne sono innamorati. Alcune delle frasi celebre dedicate a Siviglia che più mi piacciono sono:
“tutto qui è fittizio, tranne lo scenario. Nessuno sarebbe capace di inventare una città come Siviglia”
Arturo Pérez Reverte, scrittore e giornalista.
“se fosse possibile nascere in due luoghi allo stesso tempo io sarei metà di Valencia e metà di Siviglia”
Joaquin Sorolla, pittore valenziano.
“il problema non è che i sivigliani pensano di vivere nella città più bella del mondo… è che probabilmente hanno ragione”
Antonio Gala, scrittore.
“Siviglia, splendida città; chi non ha visto Siviglia non ha visto meraviglia e io sono dello stesso parere”
Lord Byron, poeta romantico.
Se con queste parole non vi ho convinti a visitare Siviglia, ci proverò ancora nei prossimi post!

Questo articolo è stato scritto da

Guida turistica ufficiale e interprete del patrimonio a Siviglia, nella calda e vivace Andalusia, Anna vive qui dal 2007, ma è nata e cresciuta in Puglia. Ha studiato lingue e traduzione ed è appassionata di storia, soprattutto medievale. A parte leggere, una delle cose le le piace fare di più è parlare. Per tutte queste ragioni è convinta – e gliene diamo merito – di avere il lavoro più bello del mondo, nella città più bella del mondo. Vi aspetta a Siviglia ma anche sul suo blog www.enjoysevillatours.com e su Instagram e Facebook come @enjoysevillatours.