Quali sono i sintomi e come combatterli!
L’autunno è iniziato e il cambio di temperature ci sta aiutando a vivere le giornate in modo più fresco e rilassato.
Ma attenzione! Perché proprio in questo periodo è fondamentale proteggersi e attivare nuove pratiche per evitare di influenzarci.
Si legge che siano previsti oltre 260 tipologie di virus influenzali differenti, facilmente confondibili con Covid, proprio perché portano gli stessi sintomi.
Ci si può curare con l’automedicazione responsabile ma una chiara e attenta analisi medica può evitare inaspettati aggravamenti di salute.
Ecco quali sono i sintomi e come combatterli.
Bisogna stare molto attenti nel sottovalutare una influenza perché può causare un peggioramento di patologie croniche pre-esistenti.
Febbre, sonnolenza, perdita di appetito e tosse sono alcuni dei frequenti e comuni sintomi ma in alcuni soggetti potrebbero avvertire mal di gola, nause, vomito e diarrea.
Una febbre superiore a 38° generalmente accompagnata dai sintomi quali cefalea, dolore osseo, sudorazione e brividi oltre a debolezza muscolare generica deve essere necessariamente controllata da un medico, in particolar modo se sono sintomi rilevati su di un minore o un anziano.
Fate attenzione anche alle ore di sonno. Un cambiamento nel ritmo di riposo può comportare un ulteriore indebolimento del corpo e quindi una maggiore predisposizione nel accogliere i virus influenzali.
Quali sono i sintomi chiave dell’influenza?
L’influenza è in genere caratterizzata dalla contemporanea presenza di tre sintomi chiave: febbre alta che compare improvvisamente, almeno un sintomo respiratorio quale tosse, mal di gola, naso chiuso,… e almeno un sintomo sistemico ovvero dolore osseo, muscolare o cefalea.
Come distinguere l’influenza e COVID-19?
In base ai sintomi è impossibile distinguere l’influenza stagionale dalla COVID-19 e per questa ragione i soggetti con sintomi dubbi devono sottoporsi ad un tampone rapido-molecolare di verifica.
Per questo motivo nei laboratori del centro medico Amedic avete un punto di riferimento per togliere ogni dubbio e poter eventualmente procedere alla somministrazione dei medicinali basici per la cura dell’influenza tradizionale.
Attenzione a non confondere il raffreddore e l’influenza.
Un comune raffreddore e l’influenza sono entrambe malattie respiratorie però causate da virus differenti. Queste due malattie prestano sintomi simili e pertanto è difficile capire la differenza basandosi solo su questi.
In generale l’influenza è più grave e i sintomi come la febbre e accentuati dolori muscolare, una frequente stanchezza o la comparsa di tosse secca sono più frequenti e intensi.
Chi ha il raffreddore di solito ha naso che cola, frequente naso chiuso e di norma non provoca problemi di salute gravi come polmonite o infezioni batteriche per le quali il ricovero ospedaliero è quanto mai necessario.
COVID-19, Barcellona, oggi.
Purtroppo la curva di contagio non cessa nella sua lenta crescita.
I dati provengono dai tamponi molecolari che quotidianamente vengono effettuati nel nostro centro medico Amedics.
In tutta la Spagna dal 31 agosto ad oggi ci sono stati 120.000 nuovi casi confermati e sottoposti al protocollo di cura.
La stagione estiva ha visto il calo dei contagi in quasi tutte le aree del pianeta ma alcuni dati hanno preoccupato l’Organizzazione Mondiale della Sanità e in particolare quelli che arrivano dalla Cina e in Europa dalla Spagna dove si è verificato una preoccupante controtendenza.
Mentre Francia e Italia segnalavano un calo dei contagi (rispettivamente -43% la Francia e -23% l’Italia) in Spagna si sono contati un aumento dei casi registrando un +25%.
Per questo motivo, senza alcun allarmismo, invitiamo i nostri lettori a eseguire un controllo attraverso un tampone molecolare presso i laboratori del centro medico Amedics.
Tolto il dubbio, se in pieno sintomo influenzale, che si dia l’avvio alla festa del paracetamolo